era una domenica afosa e nei miei pensieri......oziosa.......
.........ma di quell'ozio contemplativo che va dal cazzeggio in internet senza scopo alle 4 crocette date sulla tela per un progetto dell'Associazione sogni d'oro al pensiero, immediatamente ricacciato indietro, di affrontare la pigna dei panni da stirare o dei pavimenti da pulire..........
ed invece...ore 10.30, con il sole che incominciava ad essere sempre più splendente sopra Saronno, con il caldo che saliva dal terreno, mio marito ha deciso "preparati che si va sopra Civate, andiamo a vedere il Santuario di San Pietro al monte"!!!!!!!.
Di questa gita ne avevamo parlato come di una gita "di ripiego" per i periodi invernali (bassa quota ,poco dislivello -poco più di 300 mt - ),ed era una buona idea ..........ma il pensiero che con quel caldo avrei dovuto affrontare anche solo 300 mt di dislivello e per giunta a metà giornata quando l'afa cala come un mantello su tutte le cose, ha strappato in me per un momento un pensiero "omicida",( in fondo ci sarà bene un motivo per cui i contadini in estate lavorano solo la mattina presto e al tramonto , o no?).
Comunque dal momento che capisco che il tedio assedi mio marito molto più di me, e pensando che forse 300 mt di dislivello sotto il sole delle 13/14 magari poteva farmi perdere 2 etti.........mi sono preparata e così ci siamo avviati.
Le foto poi vi raccontano la gita che ci ha portato, pur con tutti gli accidenti del caso per via del caldo e attraversando dei boschi sicuramente splendidi ma incredibilmente afosi, in un posto veramente incantevole a vedere un Santuario antico (epoca romanica), tuttora luogo di culto, restaurato e tenuto in vita da un gruppo di persone entusiaste "amici di San Pietro" (quanto può fare il volontariato a compensare le enormi lacune del nostro acciaccato Stato), e dominante un magnifico panorama sul Resegone
e sul lago di Annone che a causa di una strozzatura sembra essere doppio. Torneremo a far visita a questo Santuario in tardo autunno in modo da godere della luce radente che pare lo illumini internamente in un modo splendido (ndr : all'interno non si può fotografare ma ci sono degli affreschi bellissimi e la cripta è veramente affascinante, andate a dare un'occhiata al link di cui sopra....)
Unico appunto..........la gente non ha proprio più rispetto dei luoghi sacri : su tutto il prato che circonda il Santuario c'erano persone in costume a prendere il sole..........cosa costava spostarsi sul prato superiore? Forse che ci si metterebbe a prendere il sole sul sagrato del Duomo a Milano o di San Pietro a Roma, o sul prato di fronte a Santa Maria Assunta a Pisa (dove c'è la torre per intenderci)?, o ancora nella piazza della Medina o di fronte al Muro del pianto?.....bah, una volta insegnavano le buone maniere e ci si inorgogliva a rispettarle, adesso si vede che non è più di moda............