una gita fuori porta con una sorpresa
Che dire oggi con il tempo orribile se non ripensare alla scorsa domenica in cui il sole era decisamente primaverile???
E infatti lo scorso we sarebbe stato da andare a sciare (c'è tantissima neve in giro e il tempo era ottimo); ma problemi vari mi hanno trattenuta a casa, ma domenica non si poteva proprio passarla tutta in mezzo a 4 mura : il sole e l'aria inviatavano a uscire e così mio marito ha deciso di portarmi alla scoperta dei "funghi" di terra, che esistono anche vicino a noi e non solo nel più famoso sito dell'altopiano di Renon.
Infatti nel comune di Rezzago, sopra Erba in direzione del Monte S.Primo, c'è una deliziosa passeggiata per nulla difficile che porta a vedere queste strane formazioni create dall'erosione.
Non ce ne sono molti : ben visibili sono tre di cui uno decisamente imponente, e uno in formazione all'interno del calanco di terra che si vede percorrendo il sentiero che porta ai due funghi più piccoli
Noi abbiamo percorso in salita la strada che è in più punti asfaltata e che dal paese si dirige verso un agriturismo a cui vale la pena di arrivare per il panorama che offre sulle prealpi Lecchesi (Resegone, Grigna,Grignetta, Corni di Canzo....)
mentre in discesa abbiamo percorso il sentiero (molto ripido e fatto a scalini) che passa in mezzo al bosco sul bordo del calanco ; se qualcuno decidesse di recarcisi ed ha dei bambini piccoli penso sia meglio faccia il sentiero ripido in salita (faticoso ma con calma lo si percorre in tutta tranquillità) poichè in discesa può essere scivoloso e un po' antipatico da percorrere soprattutto se non si hanno scarponcini.
In ogni caso consiglio di percorrere tutto l'anello quale che sia la parte da cui si sale) perchè noi per arrivare al ripido sentiero siamo transitati da un castagneto molto bello pieno di fiori e siamo passati accanto ad un castagno solitario veramente gigantesco.
Ma la sorpresa diretei voi? Ebbene è stata la scoperta delle viuzze del borgo di Rezzago.
Infatti il vecchio paese, quasi interamente e perfettamente ristrutturato, è rimasto com'era una volta ed è abitato tutto l'anno da numerose persone ed ha una chiesa romanica (in cui purtroppo non sono riuscita ad entrare) veramente bella, e che domina la vallata .
Lascio voce alle fotografie per mostrare che alle volte, proprio vicino a casa, ci sono delle autentiche perle da scoprire.
E infatti lo scorso we sarebbe stato da andare a sciare (c'è tantissima neve in giro e il tempo era ottimo); ma problemi vari mi hanno trattenuta a casa, ma domenica non si poteva proprio passarla tutta in mezzo a 4 mura : il sole e l'aria inviatavano a uscire e così mio marito ha deciso di portarmi alla scoperta dei "funghi" di terra, che esistono anche vicino a noi e non solo nel più famoso sito dell'altopiano di Renon.
Infatti nel comune di Rezzago, sopra Erba in direzione del Monte S.Primo, c'è una deliziosa passeggiata per nulla difficile che porta a vedere queste strane formazioni create dall'erosione.
Non ce ne sono molti : ben visibili sono tre di cui uno decisamente imponente, e uno in formazione all'interno del calanco di terra che si vede percorrendo il sentiero che porta ai due funghi più piccoli
Noi abbiamo percorso in salita la strada che è in più punti asfaltata e che dal paese si dirige verso un agriturismo a cui vale la pena di arrivare per il panorama che offre sulle prealpi Lecchesi (Resegone, Grigna,Grignetta, Corni di Canzo....)
mentre in discesa abbiamo percorso il sentiero (molto ripido e fatto a scalini) che passa in mezzo al bosco sul bordo del calanco ; se qualcuno decidesse di recarcisi ed ha dei bambini piccoli penso sia meglio faccia il sentiero ripido in salita (faticoso ma con calma lo si percorre in tutta tranquillità) poichè in discesa può essere scivoloso e un po' antipatico da percorrere soprattutto se non si hanno scarponcini.
In ogni caso consiglio di percorrere tutto l'anello quale che sia la parte da cui si sale) perchè noi per arrivare al ripido sentiero siamo transitati da un castagneto molto bello pieno di fiori e siamo passati accanto ad un castagno solitario veramente gigantesco.
Ma la sorpresa diretei voi? Ebbene è stata la scoperta delle viuzze del borgo di Rezzago.
Infatti il vecchio paese, quasi interamente e perfettamente ristrutturato, è rimasto com'era una volta ed è abitato tutto l'anno da numerose persone ed ha una chiesa romanica (in cui purtroppo non sono riuscita ad entrare) veramente bella, e che domina la vallata .
Lascio voce alle fotografie per mostrare che alle volte, proprio vicino a casa, ci sono delle autentiche perle da scoprire.