un'altra gita in montagna
........e anche oggi voglio farvi conoscere un altro pezzettino delle nostre Alpi.
Sabato, giornata splendida, per cui anche se la sera prima ero andata a letto tardi per andare ad ascoltare mio figlio che suonava, sveglia alle sette e di lì ad un'ora partenza per una meta a me totalmente sconosciuta : la val Antrona.
Si imbocca uscendo dalla superstrada che porta verso il Sempione e verso la Svizzera all'uscita di Villadossola e percorrendo una strada stretta (che farebbe la felicità di provetti motociclisti) si supera il comune di AntronaPiana e ci si dirige per una strada ancora più stretta ed impervia a Cheggio dove la strada termina.
Qui c'è un magnifico lago creato dalla diga dove tanta gente va a fare "spiaggia" visto che con un percorso di mezz'oretta
in falso piano si raggiunge
la cima del lago dove ci sono
il torrente che si immette nel
lago, una vasta spiaggia sassosa,
tanti prati sotto i pini nella
parte dietro la spiaggia, il tutto in un' oasi di pace, e immersi in una natura lussureggiante.
Ora lascio parlare le immagini ;
ovviamente noi non potevamo
sostare al lago e siamo saliti
fino al rifugio Andolla con un
sentiero che ad un certo punto
è diventato decisamente ripido
e mi ha tolto il fiato, ma da
dove ho goduto di un panorama
splendido. Alla prossima.............
..................e gli immancabili fiori (purtroppo non tanti quanti vorrei, ho fatto casino con la macchina fotografica)
Sabato, giornata splendida, per cui anche se la sera prima ero andata a letto tardi per andare ad ascoltare mio figlio che suonava, sveglia alle sette e di lì ad un'ora partenza per una meta a me totalmente sconosciuta : la val Antrona.
Si imbocca uscendo dalla superstrada che porta verso il Sempione e verso la Svizzera all'uscita di Villadossola e percorrendo una strada stretta (che farebbe la felicità di provetti motociclisti) si supera il comune di AntronaPiana e ci si dirige per una strada ancora più stretta ed impervia a Cheggio dove la strada termina.
Qui c'è un magnifico lago creato dalla diga dove tanta gente va a fare "spiaggia" visto che con un percorso di mezz'oretta
in falso piano si raggiunge
la cima del lago dove ci sono
il torrente che si immette nel
lago, una vasta spiaggia sassosa,
tanti prati sotto i pini nella
parte dietro la spiaggia, il tutto in un' oasi di pace, e immersi in una natura lussureggiante.
Ora lascio parlare le immagini ;
ovviamente noi non potevamo
sostare al lago e siamo saliti
fino al rifugio Andolla con un
sentiero che ad un certo punto
è diventato decisamente ripido
e mi ha tolto il fiato, ma da
dove ho goduto di un panorama
splendido. Alla prossima.............
..................e gli immancabili fiori (purtroppo non tanti quanti vorrei, ho fatto casino con la macchina fotografica)